martedì 25 novembre 2014

Come aumentare le visite al proprio blog o sito web

Come aumentare le visite del tuo blog o sito

Ci sono molti metodi per aumentare i visitatori ( clienti ) nel tuo blog o sito :

#1 Social network

I social network hanno un altissimo potenziale per far conoscere il vostro blog , un'ottima vetrina , che vale la pena lavorarci . Da casa vostra potete contattare milioni di utenti di tutto il mondo. Più condividete, commentate con molta attenzione e professionalità e più vi potreste creare il vostro nome ,quindi fiducia , e dunque visitatori(clienti) targhetizzati per il vostro sito, secondo me una miniera d'oro se sfruttata nei giusti modi. Ci sono molti social importanti Facebook , google+ o twitter Su Facebook puoi crearti la tua pagina per il tuo business ed invitare i tuoi amici, in più quando scrivi un nuovo post, o ci sono delle novità puoi condividere tutto sulla tua home o sulla tua pagina facebook. Facebook vanta oltre il miliardo di utenti , leggermente meno ci sono google+ e twitter che entrambi ci sono quasi o ci arriveranno .
Google+ personalmente a me piace molto poichè ti da la possibilità di condividere tutto su delle community con centinaia di migliaia di membri , i quali possono visualizzare tutti insieme ciò che tu condividi , insomma un'ottima vetrina, anche su questa piattaforma è possibile creare delle pagine web per business. Anche twitter offre la possibilità di creare una pagina per business e ci sono dei metodi per ottenere molti follower retwittando post di altri e soprattutto anche di gente molto nota. Inoltre è possibile ricondividere post vecchi in ogni momento, senza dover ripubblicare l'articolo meno recente che non risulta una mossa giusta nei confronti dei vostri lettpri di fiducia. Consiglio comunque di inserire dei bottoni nel proprio blog che reindirizzano nei vari social e viceversa.
ad esempio dai un'occhiata a questo blog di ricette come risulta ben strutturato e ben collegato con i migliori social. Il mio consiglio è di prendere spunto da blogger famosi e convincenti.

#2 youtube

 

Questa piattaforma ha oltre il miliardi di download nel playstore è un'altro modo per farsi conoscere, condividendo video nel proprio canale e , dato che di proprietà di google si può facilmente abbinare a googleplus e agli altri social. Si può ricollegare, nei link in sovraimpressione dei vostri video, al proprio blog o sito per una maggiore visibilità e credibilità. Poichè i visitatori sono attratti da blogger che amano mettersi in mostra con tanto di profilo con foto proprie verificate. Così come la creazione dei video con tanto di faccia che assicura e da tanta fiducia sulla vostra credibilità. Per mio avviso con youtube si offre un qualcosa di diverso, verso i vostri lettori, è più pratico per spiegare qualsiasi argomento si voglia trattare.

#3 perfeziona la SEO 

 

Per un miglior posizionamento nei motori di ricerca è ben consigliato quanto doveroso un ottimo SEO del proprio blog, ad esempio sulla scelta delle keywords, la segnalazione del blog in tutti i motori di ricerca , creare articoli con più di 200 parole , aggiungere foto negli articoli con tanto di tag alt e titolo, aggiungere la parola chiave ovunque cioè nell'URL , all'inizio del titolo, nella meta descrizione ecc.. senza esagerare troppo mi raccomando. Curare gli articoli per qualità e non in quantità , solo scrivendo qualcosa di unico, di speciale si attirerà l'attenzione di molti utenti con partecipazione tramite commenti. Ed assolutamente sconsigliato scopiazzare qua e la in rete, google , tramite i suoi robot sa tutto, ED è inutile quanto peggio fare i furbi , evitando declassazioni da bigG, fidatevi!!! Inoltre nel blog evitare troppa pubblicità , poichè rallenta la visualizzazione delle pagine e può infastidire l'occhio del nostro visitatore. Un consiglio è di targhetizzare i nostri visitatori, e quindi non spammare il nostro sito dovunque , ma solo a persone veramente interessate al nostro blog , magari tramite forum di nicchia , o altri blog attinenti al nostro aegomento.

martedì 18 novembre 2014

Android Vs ios

Apple vs Google 

Android Vs Ios 

sono i due sistemi operativi padroni del settore mobile, a parte Windows Phone 8, è ormai una lotta tra i due big : Apple e Google . ma lasciamo perdere i dispositivi ( iPhone iPhone Vs)  e concentriamoci sui due sistemi operativi leader di mercato: iOS e Android. Uno degli aspetti più importanti è certamente la sicurezza e, sotto questo punto di vista, Apple è sempre stato un maestro, a partire dai suoi personal computer . Lo stesso grado di protezione lo ritroviamo ora negli iPhone e negli iPad, grazie a iOS con interfacce grafiche degne del maestro Steve Jobs anche con la produzione di film della pixar di cui era CEO. Mentre non si è mai visto un iPhone colpito da un virus o malware, moltissimi sono i modelli Google afflitti da malware di ogni tipo. D’accordo, per la legge dei grandi numeri, è anche normale aspettarsi più casi di "contagio" da chi vende di più, ma dietro a questa considerazione c’è dell'altro.  

Ai pirati piace Android 

- I numeri parlano chiaro: solo il 40% delle migliori app gratuite iOS è stato crackato, contro l’80% di Android e va altrettanto male - se non peggio - se consideriamo i 100 programmi più scaricati tra quelli a pagamento. Potendo, inoltre, vantare un maggior numero di utenti, Android risulta più appetibile per gli hacker, il cui lavoro è, per giunta, facilitato dalla varietà di modelli sul mercato, che complica notevolmente la vita a Google in materia di controlli e, appunto, di sicurezza.

Consigli per proteggersi 

- Per chi possiede uno smartphone Android e vuole evitare pericolose infezioni, raccomandiamo la massima cautela, anche se bastano pochi semplici accorgimenti per tutelarsi: evitare innanzitutto di scaricare applicazioni via web e tramite programmi per scaricare ( non faccio nomi), ma fidarsi soltanto di Google Play. È importante,  poi, leggere con attenzione i commenti degli altri utenti prima di avviare ogni download e procedere con l’installazione solo dopo aver esaminato ogni autorizzazione richiesta. Più app ci sono, meglio è - Quello che può sembrare  il tallone di Achille del sistema operativo mobile made in Mountain View è, in realtà, uno dei suoi punti di forza:  il maggior numero di utenti ha convinto gli sviluppatori - quelli seri, non solo gli hacker - a sviluppare  quante più app possibili e, così, già da qualche mese è arrivato lo storico sorpasso di Google Play ai danni dell’App Store, per quantitativo di download. Ed è facile intuire che più applicazioni ci sono, più i  potenziali clienti si sentono attratti dalla piattaforma.

Il segreto è Samsung 

- Anche i prezzi giocano  indubbiamente a favore di Google, visto che in media uno smartphone Android costa meno di 400 euro , contro gli oltre 700 del modello entry level del nuovo iPhone 6 e 6plus, eppure il risultato finale è ugualmente  impressionante: Schmidt e soci sono riusciti ad accaparrarsi il 72,4% del mercato mobile, contro il 13,9% di  Apple. Il vero segreto di questo successo si chiama, però, Samsung, un’azienda che da sola è in grado di  vendere circa il 23% degli smartphone al mondo. Google non ruba ad Apple - Questi dati richiedono, però,  di un’ulteriore precisazione: è vero che Google ha guadagnato quasi 20 punti percentuali in un anno - nello stesso periodo del 2011, aveva soltanto il 52,5% del mercato - ma non li ha portati via tutti quanti ad  Apple. La casa di Cupertino ha perso un misero 1,1% rispetto all’anno precedente, mentre le aziende più  seriamente danneggiate sono state Research In Motion - quasi dimezzata - e Nokia, che ha visto il suo amato e ormai obsoletissimo  Symbian crollare da un glorioso 16,9% all’attuale 2,6%. Attenzione a Microsoft - Il futuro è quanto mai  incerto e i dati che abbiamo riportato sopra lo dimostrano: il panorama del mercato mobile globale, in un solo  anno, ha cambiato radicalmente faccia e, come abbiamo preannunciato in apertura, non dobbiamo mai  dimenticarci di Windows Phone. Microsoft ha, infatti, attraversato un brutto periodo, ma è stata anche  capace di raddoppiare la sua fetta di mercato in meno di 12 mesi. A conti fatti, nel 2013 potrebbe accadere  di tutto.

E voi cosa scegliete:  il robottino verde o la mela?

giovedì 6 novembre 2014

Creazione e vantaggi di un blog

Creazione e vantaggi di un blog

Creare un blog non richiede particolari competenze specifiche , ma almeno le basi per gestire e curare il proprio blog grazie alla semplicità di alcuni plugin come con wordpress ecc..  
Innanzitutto questa è una carriera che richiede molto tempo , ci vogliono molti mesi e creazione di articoli originali, per ottenere i primi risultati. èun qualcosa che si deve creare e non copiare qua e là da altri siti perchè vi controlleranno e declassificheranno se non si rispettano determinate norme.
Un blog deve essere creato per condividere ed aiutare le persone, un argomento di propria attitudine ed interesse. Insomma il modo per avere successo è di entrare nei particolari, scrivere qualcosa di unico, dare consigli interessanti quanto utili. Per questo consiglio sempre di fondare un blog su ciò che piace veramente oppure un settore in cui si lavora o che si è esperti per lauree ecc..
  

 fondare un blog 

  
ecco elencati i 4 passi fondamentali per iniziare la carriera da blogger in 10 minuti!
  
1. Trovare un nome di dominio

Scegliere un nome di dominio a psychicwhois

     Vai sul sito -aruba- e cerca fino a trovare un nome di dominio che è disponibile (in verde sono quelli disponibili; in rosso sono già presi).
     Se possibile digitare le parole chiave di cui scriverai sul tuo blog .

2. Ottenere oltre al dominio uno spazio hosting , che per iniziare bastano anche abbonamenti base con prezzi molto economici, tanto poi si fà sempre in tempo ad attivare hosting più voluminosi al crescere del blog.

3. Installare WordPress (con un piccolo aiuto)

L'installazione di wordpress sul tuo blog.

Wordpress è secondo il miglior plug-in per la creazione e gestione del blog.
Ci sono molte guide on line su come sfruttare al meglio wordpress, che è sempre in costante aggiornamento , inbase alle esigenze di mercato , ad esempio per il mobile che stà sempre più spopolando in tutto il mondo.
è molto semplice da usare, creato e migliorato per renderlo semplice per tutte le età, anche se un minimo di conoscenze le richiede.   
Esempio di un blog completo e creato su wordpress 

4. Accedi per WordPress

     Una volta che ti danno le informazioni di login si può andare a http://www.tuodominio.com/wp-admin ed effettuare il login.
     Ora che si è connessi a WordPress si può cominciare a fare modifiche al tuo sito ed a pubblicare il tuo primo post.



vantaggi di un blog


I vantaggi secondo me sono diversi:
 Innanzitutto i blog sono molto amati  dai motori di ricerca, perchè generalmente sono più aggiornati con post all'ordine del giorno.. soprattutto se parlano di attualità e news.
Un consiglio, che vi propongo, è quello di presentarvi con tanto di foto, sia perchè risulta più credibile ai possibili visitatori/clienti , sia per farsi conoscere in rete. Il nome e la fama sono fattori importantissimi che richiedono molta costanza e serietà, del settore in cui si opera, nel tempo.
Una volta che si viene suguiti da molte persone ( ci vogliono anni di lavoro) sono le aziende che ti contatteranno per lavorare con loro dato i tanti contatti/fan a disposizione.
Insomma su internet puoi immaginare e creare, perchè niente è stato già inventato e tu sei l'artefice del tuo destino.
Insomma in conclusione se ti appassiona qualche cosa( qualsiasi) condividilo su internet, e con il tempo avrai i tuoi risultati. Solo se ti occuperai di un argomento che ti piace potrai durare nel tempo ed aiutare veramente migliaia di persone/fan , le quali te ne saranno grate seguendoti. Così inizia ora e non dire tra qualche anno " se avessi iniziato prima" . 
Se hai gradito questo post seguimi su google+
e ti seguirò per i tuoi progetti futuri con tanto di consigli e competenze per te. 
Ecco alcuni esempi di blog di successo:

Ricetta gourmet>>  ( blog di cucina)
Nuove blog>>         ( blog di musica)
Forex&Trading>>   ( blog su trading forex e borsa)
Dai intanto un occhiata a questo blog completo e premiato

martedì 4 novembre 2014

Cos'è la stampa 3D ?

Che cosa è la stampa 3D?

La Stampa 3D è un processo di creazione di un oggetto solido tridimensionale da un file digitale .
La creazione di un oggetto 3D stampato è ottenuto con processi additivi . In un processo additivo, di un oggetto, viene creato con molti strati successivi di materiale fino a quando è stato creato l'intero oggetto . Ciascuno di questi strati può essere visto come una sezione orizzontale molto sottilie che formerà insieme agli altri strati l'eventuale oggetto finale .

Come funziona la stampa 3D

Tutto inizia con un disegno virtuale(digitale) dell'oggetto che si desidera creare .
Questo disegno virtuale è realizzato in un file di CAD ( Computer Aided Design) utilizzando un programma di modellazione 3D ( per la creazione di un nuovo oggetto totalmente ) o con l' utilizzo di uno scanner 3D ( per copiare un oggetto esistente ) . Questo scanner crea una copia digitale 3D di un oggetto e la mette in un programma di modellazione 3D . Per preparare il file digitale creato in un programma di modellazione 3D per la stampa , il software divide il modello finale in centinaia o migliaia di strati orizzontali molto sottili . Quando questo file è pronto viene caricato nella stampante 3D .
La stampante 3D legge ogni fetta ( o immagine 2D ) e procede a creare l'oggetto unendo ogni strato, che passo dopo passo , con conseguente creazione dell'oggetto tridimensionale .

Metodi e tecnologie di stampa 3D:

Non tutte le stampanti 3D utilizzano la stessa tecnologia per realizzare i loro oggetti . Ci sono diversi modi per farlo e tutti quelli disponibili a partire dal 2012 sono stati modificati per un'altra generazione , che differiscono principalmente nel modo in cui i livelli sono costruiti per creare l'oggetto finale . Alcuni metodi utilizzano la fusione e con conseguente modofica del materiale per produrre gli strati .Con la Sinterizzazione laser selettiva ( SLS ) e Modellazione a deposizione fusa ( FDM ) sono le tecnologie più comuni che utilizzano questo modo di stampa . Un altro metodo di stampa è quello di gettare materiali liquidi che vengono modificate con diverse tecnologie molto avanzate di ultima generazione . La tecnologia più comune di utilizzare questo metodo viene chiamato stereolitografia ( SLA ) .

Sinterizzazione laser selettiva ( SLS )

Questa tecnologia utilizza un laser ad alta potenza per fondere piccole particelle di plastica, metallo , polveri di ceramica o di vetro in una massa che ha la desiderata forma tridimensionale richiesta. Il laser fonde selettivamente il materiale mediante la scansione delle sezioni ( o strati) generati dal programma di modellazione 3D sulla superficie. Così strato sopra strato , con molta calma , si otterrà la forma richiesta dal file digitale.

usi della stampante 3D

La stampa 3Dè usata molto in: progettazione , prototipazione / CAD , fusione dei metalli , architettura , educazione , geospaziale , l'assistenza sanitaria e di intrattenimento / di vendita al dettaglio . Altre applicazioni includerebbero la ricostruzione dei fossili in paleontologia, replicando manufatti antichi e di valore inestimabile in archeologia ,oppure per la ricostruzione prove pesantemente danneggiato acquisite dalle indagini sulla scena del crimine . Nel 2007 è stato suggerito l'uso della tecnologia di stampa 3D per l'espressione artistica . Gli artisti hanno utilizzato le stampanti 3D in vari modi . A partire dal 2010 la tecnologia di stampa 3D è stato oggetto di studio da parte delle imprese di biotecnologia e del mondo accademico per un possibile uso in applicazioni di ingegneria dei tessuti in cui organi e parti del corpo sono costruiti utilizzando tecniche a getto d'inchiostro .
Insomma basta immaginare e creare la realtà

futuro

Si prevede da parte di alcuni sostenitori che questo sviluppo tecnologico cambierà la natura del commercio, perchè Esistono stampanti 3D in grado di emettere in colori e materiali multipli e continueranno a migliorare ,fino al punto, in cui i prodotti funzionali potranno essere emessi in modelli perfetti ed ottimali. Con effetti:  sul più basso consumo di energia , di riduzione dei rifiuti , di personalizzazione massimale ,per la disponibilità dei prodotti , la medicina , l'arte , costruzione e scienze , la stampa 3D cambierà il mondo della produzione.

domenica 2 novembre 2014

Internet delle cose

Introduzione

L'Internet delle cose (internet degli oggetti) L'Internet of Things (IoT) è uno scenario in cui gli oggetti, animali o persone sono dotati di identificatori univoci e la capacità di trasferire i dati su una rete senza l'interazione da uomo-a-uomo o da uomo-a-Computer Interaction. Degli oggetti si è evoluto dalla convergenza di wireless e tecnologie, micro-elettromeccanici e Internet.

Particolari

Una cosa, in Internet delle cose, può essere una persona con un impianto nel cuore, un animale da fattoria con un biochip integrato , un'automobile che ha tecnologia smart per avvertire il conducente quando la pressione degli pneumatici è bassa - o di qualsiasi altra natura o oggetto che può essere assegnato un indirizzo IP e fornito con la possibilità di trasferire i dati su una rete. Fino ad ora, l'Internet delle cose è stato più strettamente associato con (macchina-macchina ) comunicazione nella produzione e potere, l'olio e le utility del gas. I prodotti costruiti con capacità di comunicazione M-M sono spesso indicati come essere intelligenti da internet delle cose. 
L'enorme aumento di numerosi indirizzi è un fattore importante nello sviluppo di Internet delle cose .Secondo Steve Leibson, che si identifica come , l'espansione di indirizzi IP significa che abbiamo potuto "assegnare un nuovo indirizzo IP ad ogni atomo sulla superficie della terra, ed abbiamo ancora abbastanza indirizzi per altre 1000 terre ".
 In altre parole grazie all internet delle cose, gli esseri umani potrebbero facilmente assegnare un indirizzo IP ad ogni" cosa "del pianeta. Un aumento del numero di nodi intelligenti, prevede di sollevare nuove preoccupazioni per riservatezza dei dati,  per la privacy e la sicurezza. 
Anche se il concetto del internet delle cose non è stato chiamato fino al 1999, l'Internet delle cose è stato in sviluppo per decenni. 

Conclusione

Il problema è che , la gente ha poco tempo, noi essere umani non siamo perfetti e precisi. Ma grazie all'intelligenza del internet delle cose nei computer e nelle cose, che siano elettrodomestici o altro, saremmo in grado di monitorare e contare tutto e di ridurre notevolmente i rifiuti, perdite e costi. Vorremmo sapere quando le cose sono da riparare,  sostituire o migliorare in automatico senza la necessità del nostro pensiero.

Per concludere ti consiglio di seguire un sito web, sempre quotodianamente aggiornato, chiamato "tuttoio" che parla di tecnologia, elettronica, informatica, libri e tanto altro: clicca qui.